Definizione di standard di qualità ambientale per il glifosato
Gli standard di qualità ambientale (SQA) sono fissati per proteggere le acque superficiali riceventi* dagli effetti nocivi dei contaminanti.
La Direttiva quadro sulle acque (DQA; 2000/60/CE) prevede che la Commissione identifichi le Sostanze Prioritarie tra quelle che presentano un rischio significativo in tutta l’UE per l’ambiente acquatico o attraverso di esso e stabilisca SQA a livello europeo per tali sostanze nelle acque superficiali, nei sedimenti e/o nel biota. La derivazione degli SQA è descritta nella direttiva SQA e nel relativo documento di orientamento tecnico 27 della DQA.
Nel 2001 è stato adottato il primo elenco di 33 Sostanze Prioritarie (Decisione 2455/2001) e gli SQA per tali sostanze sono stati stabiliti in un elenco del 2008 (direttiva 2008/105/CE o direttiva SQA, SQA). Nel 2013 è stato pubblicato un terzo elenco (Direttiva 2013/39/UE), che ha aggiunto 12 nuove sostanze prioritarie, per un totale di 45 sostanze.
La Direttiva quadro sulle acque prevede che la Commissione riveda periodicamente l’elenco (articolo 16). Nell’ambito della quarta revisione, il lavoro tecnico a supporto è in corso da tempo.
Il dossier sugli SQA per il glifosato è stato preparato dal Centro comune di ricerca (CCR) e rivisto dal Comitato scientifico per la salute, l’ambiente e i rischi emergenti (SCHEER) su mandato della Commissione europea. Lo SCHEER ha pubblicato il suo parere preliminare il 30 settembre 2022, a seguito del quale il GRG ha presentato i suoi commenti, scaricabili da questo link.
Lo SCHEER non ha ancora pubblicato il suo parere finale. Tuttavia, prima del completamento del processo e della pubblicazione del parere finale dello SCHEER, il 26 ottobre 2022 la Commissione europea ha pubblicato la sua proposta di pacchetto legislativo, in cui ha proposto i valori degli SQA per il glifosato nelle acque di superficie.
*Fiume, oceano, torrente o altro corso d’acqua in cui vengono scaricate acque reflue o effluenti trattati.