Il rinnovo UE del glifosate richiede la presentazione di un dossier normativo di alta qualità per soddisfare tutti i requisiti normativi standard e le disposizioni previste dal Regolamento CE 884/2012.

Il Glyphosate Renewal Group ritiene fondamentale che il dossier normativo affronti anche le principali preoccupazioni della società civile. Non limitandosi a ciò che è tipicamente valutato dalle autorità, come i requisiti normativi dei dati, queste integrazioni forniscono più contesto e prospettiva sul contributo del glifosate come opzione di controllo sostenibile delle piante infestanti, per la gestione integrata e diversificata delle infestanti in agricoltura e per usi non agricoli. Nello specifico, puntualmente si suggerisce che il glifosate possa essere facilmente sostituito da alternative non chimiche di controllo delle erbe infestanti.

Una revisione della letteratura sulle alternative non chimiche fornisce una visione critica sulle prestazioni e sull’efficacia nel tempo delle soluzioni esistenti o nuove per il controllo delle erbe infestanti rispetto al glifosate.

Scienziati e agronomi indipendenti in ambito accademico condividono questa prospettiva sul valore del glifosate per il controllo di alcuni problemi specifici riconosciuti legati alle erbe infestanti. Il controllo di specie invasive come il poligono del Giappone e le erbe infestanti con un sistema radicale sviluppato come la gramigna o il sorgo selvatico sono usati come casi di studio rilevanti e rappresentativi.

Tra gli esperti a livello accademico è diffusa una visione sull’agricoltura conservativa, una pratica agricola volta a conservare e proteggere il suolo evitando le lavorazioni e utilizzando colture di copertura che sequestrano carbonio, azoto e altri elementi. Questa pratica agro-ecologica riconosciuta ha il potenziale di mitigare l’erosione del suolo, l’emissione di CO2 e di contribuire positivamente alla conservazione dell’acqua del suolo, alla fertilità e alla biodiversità di quest’ultimo, ma si basa sull’efficiente controllo sistemico ad ampio spettro delle erbe infestanti che fornisce il glifosate.

In aree non agricole come le ferrovie, le applicazioni spray di glifosate in combinazione con un moderno sistema di rilevamento delle erbe infestanti svolgono un importante ruolo di manutenzione, efficiente in termini di tempo e di costi, salvaguardando l’integrità dei binari e quindi la sicurezza delle attività ferroviarie.

L’impatto potenziale del glifosate e il suo contributo alla biodiversità saranno trattati a fondo nel dossier di registrazione che integra gli elementi sopra discussi, per dimostrare la sua giusta collocazione all’interno di sistemi integrati e diversificati di controllo sostenibile delle piante infestanti.